#11 - Nascita
La #11 è una newsletter che pubblico dopo diversi mesi (l'ultima è di Agosto) ed è l'ultima del 2021. L'ho intitolata "nascita". Proprio ad Agosto, nasceva mia figlia e proprio qualche giorno fa mio padre avrebbe compiuto 73 anni. La sua scomparsa ha fatto nascere un nuovo Giovanni (per gli amici Johnny): una persona consapevole del percorso di sofferenza che ogni uomo dovrà affrontare. La mia piccoletta, Vittoria, mi ha dato una visione "nuova" e mi sto accorgendo che nel lavoro riesco a dare di più e riesco a sentir meno la stanchezza fisica e mentale. Per cui "nascita" è dedicata a chi si rinnova (non importa il quando).
Vi auguro una buona lettura.
Tempo di lettura stimato: 9 minuti ⌛
FACEBOOK FINANZIA LA DISINFORMAZIONE
Da un’indagine della MIT Technology Review è emerso che la piattaforma sta pagando milioni di dollari gli “esperti” di clickbait.
Gli Instant Articles (IA), sono nati per impedire agli utenti, tramite click su un articolo, di uscire da Facebook per essere reindirizzati sui browser in cui leggere il contenuto e quindi ad una perdita di dati e utenti. Gli Instant Articles permettono di monetizzare molto di più poiché rimani su Facebook per leggere l'articolo.
1,5 miliardi di $. Questo è l'ammontare pagato da Facebook al circuito (soprattutto extra USA ed Europa) che porta, ad oggi, a creare milioni di contenuti fake. Crescono così le clickbait farm, capaci di gestire numerose pagine, siti e profili con cui pubblicare più volte gli stessi contenuti, massimizzandone visibilità e monetizzazione.
LE SCELTE DI APPLE IN TERMINI DI PRIVACY HANNO MODIFICATO L'ADVERTISING ONLINE (PROFONDAMENTE)
Apple ha deciso di seguire una sua linea (condivisibile o meno) che sta cambiando le sorti dell'advertising online. Innanzitutto sono 10 i mld persi da Facebook "grazie" ad Apple, fino ad oggi, per le scelte di non tracciare in default gli utenti sui dispositivi iOS. Ma c'è dell'altro.
Come sappiamo, Apple cerca di posizionarsi su alcune tematiche e quando lo fa smuove un intero settore. Se poi pensiamo che dall'anno prossimo ci sarà il c.d. cookiegeddon, possiamo dire che l'Advertising non sarà più lo stesso nei prossimi anni. Vincerà sicuramente chi ha grossi capitali da investire (e sperperare) rispetto a chi cercava strategie di advertising mirato e personalizzato.
UN NUOVO MODELLO DI FORMAZIONE
Un terremoto in arrivo per le Università?
Sempre più si parla di titoli e di competenze e di come ci siano due mondi che spesso non si parlino: mondo accademico e mondo del lavoro. Tali considerazioni, con il progresso tecnologico, diventano quasi certezze tanto che c'è chi pensa che si stia passando dai titoli di studio alle competenze "pratiche" e ad una decentralizzazione dei sistemi formativi grazie a soggetti che colmano il gap esistenti (formazione permanente e aggiornamento professionale). Da leggere l'articolo della partnership di Google e Coursera che apre le porte ad interessanti sviluppi.
EFFICACIA DEL MARKETING DIPENDE DALLA CONOSCENZA PROFONDA DELLA MATERIA E NON DALLA TECNOLOGIA UTILIZZATA
Fondamenti della comunicazione di marketing saranno sempre veri perché si basano su studi del funzionamento del nostro cervello. Fino a quando ci sarà l'uomo, queste teorie saranno sempre valide. La cosa bella è che tutti i libri contemporanei e i trend spingono sulle tecnologie (o strumenti, o tecniche) tralasciando i "classici". Ecco perché ci troveremo sempre più smanettoni e sempre meno professionisti che si fermano, analizzano, riflettono e prendono decisioni. A cliccare un pulsante "run" son bravi più o meno tutti.
LE SKILLS VERTICALI SONO AL CAPOLINEA
Più passa il tempo e più sono convinto che le skills tecniche verticali su un determinato argomento siano sopravvalutate.
Cioè, esser verticale su un argomento è sempre cosa gradita all'interno delle organizzazioni ma il tempo per formarsi si è ridotto moltissimo in questi anni.
Penso sia molto più importante l'approccio: ci sono persone che in pochi mesi acquisiscono skills di base e continuano ad approfondire a prescindere dal lavoro. Queste persone sono #flessibili e sono le figure richieste oggi nelle aziende che valgono.
Le figure specialistiche, invece, sono figure richieste per "mettere toppe", da sfruttare più che valorizzare nell'azienda. Un trade-off tra prendersi un consulente/agenzia esterna e assumere. Un potere contrattuale che non sta in mano al lavoratore specializzato (e quindi lo rende perfettamente interscambiabile). #lavoro
COCA-COLA: PAROLA D'ORDIONE INCLUSIONE
Una nuova campagna Coca-Cola che pone l'accento sull'inclusione e sulle disparità.
Bello vedere come un brand sia sempre attento ma soprattutto riesca a mixare tutti gli elementi di successo di una campagna: diventare "democratico", "accessibile", diremmo "vicino" a tutti i tipi di clienti, romanzare e raccontare i valori del brand (in coerenza con le azioni concrete che poi vengono poste). Coca-Cola ci insegna che (al netto dei grossi investimenti che fa) l'identità e la coerenza sono le vie maestre per un buon posizionamento di marca.
AHI! ITA...
Sarà che sono fissato con il brand (che ci ho scritto un libro) e quindi sono particolarmente attento al tema, abbiamo parlato con il prof. Mattiacci cu un post LinkedIn del disastro di ITA sotto ogni punto di vista.
I CREATOS SONO PERSONE SOLE
Quando non schiacci le persone in attività di routine ed operative dalla mattina alla sera, liberi idee e creatività che ti portano verso una transizione necessaria.
Una PR che sa di rebranding contestuale legata al lancio del prodotto ID, le auto elettri che di VW (nel post- diesel Gate). Un capolavoro, secondo il mio parere.
I CREATOS SONO PERSONE SOLE
Conosco molti creators da milioni di followers e, oltre alla mia esperienza più o meno diretta di "amicizia" e professionale, dato che lavoro nell'ambito, mi ha fatto riflettere un articolo su Medium in cui si parlava della solitudine di queste persone. Ed effettivamente è così.
Sono tutte persone creative, drogate di metriche digital (likes, share ...) ancor di più rispetto a noi che scrolliamo continuamente questi maledetti smartphone. Qualcuno direbbe "però guadagnano", io dico: certo, ma vivono anche in una nuova forma di schiavitù.
Mentre noi tutti possiamo staccare il telefono (volendo) per 7 giorni, loro non possono: devono creare contenuti (sempre in solitudine), devono partecipare con la community, devono seguire i loro topic verticali e le loro nicchie.
Alla fine, i creators sono persone sole, capite da poche (meno dai loro "simili", con cui hanno rapporti solo di confronto di "metriche"). Questa solitudine provoca anche un tappo creativo nel lungo periodo ed una non sostenibilità del modello di business se non hanno una preparazione imprenditoriale o se non vengono assistite da professionisti e manager capace.
PODCAST CON SUBSCRIPTION SU SHOPIFY
Arriva anche in Italia la possibilità per i Creators di guadagnare con subscription ai propri Podcast su Shopify. Si chiama Anchor.
LA CONOSCENZA... LIBERTA'
Gli individui devono esser liberi. La conoscenza è libertà.
Nel mondo mi pare che manchino modelli orientati a tal fine: al riequilibrio delle disparità dei bambini e dei ragazzi, a modelli basati sulla consapevolezza dei propri mezzi e alla ricerca dei propri interessi (che non sono quelli ereditati dall'osservazione).
Ci si limita a creare prodotti che rispondano a determinate esigenze o trend di mercato, "di moda", dimenticando completamente che spesso le persone neanche se le pongono le domande e neanche comprendono le risposte.
Libertà c'è dove la conoscenza viene adottata come strumento per il vero cambiamento. Dove la conoscenza è il fine.
IL 2021 DEL WEB IN UNA INFOGRAFICA
TRENDS DEL DIGITAL MARKETING
Gartner ha pubblicato un nuovo ed interessantissimo report sulle tecnologie di digital marketing che avranno un impatto sul nostro mondo.
Out of the box: non parlo mai di ciò che faccio nel lavoro (sposo sempre più l'idea del low-profile) ma vi segnalo che sono mentor per il percorso di accelerazione Rete Mediterranea sullo Sport e sulle nuove Startup. Una buona occasione per candidarvi e sfruttare questa enorme occasione per le nuove idee innovative.
VICEVERSA
Una piccola sezione che mi riguarda e che, forse, ti riguarda.
#NZO.
Bell 'a papà
La domanda che mi pongo.
Qual è il prossimo bisogno che avrò che di cui
Frase riflessiva.
Chi non osa nulla, non speri nulla. Friedrich von Schiller
Cosa mangerei ora.
Crepes di Mamma con marmellata
Libro sul comodino.
Il mio Alì di Gianni Minà
Newsletter riletta mentre ascoltavo...
Old L.A. Tonight - I Just Want you | OZZY OSBOURNE
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